A causa dell’emergenza sanitaria da Coronavirus, riportiamo di seguito le linee guida e di comportamento da applicare nei campi di regata Modelvela.
OGGETTO: VADEMECUM PER ILCONTRASTO ED IL CONTENIMENTO DELLA DIFFUSIONE DEL COVID-19
Al fine di una corretta gestione della regate a calendario, alla luce ed in ottemperanza di quanto disposto da Normative Nazionali in materia sanitaria e prevenzione contagio COVID 19, per quanto disposto da FIV , linee guida MVI 2021 ed Autorità Sanitarie Regionali e Locali, si invitano gli organizzatori all’obbligo di portare a conoscenza gli atleti partecipanti delle modalità operative e dei comportamenti sociali che essi dovranno tenere durante lo svolgimento delle regate, nei momenti di pausa e durante i briefing e le premiazioni, negli spazi di aggregazione comuni all’aperto o al chiuso e nell’uso di eventuali locali di servizio messi a disposizione del circolo organizzatore (wc o docce).
A tale proposito di seguito vengono indicate le principali indicazioni comportamentali alle quali l’iscritto alla manifestazione dovrà attenersi, inoltre seguono indicazione ed obblighi organizzativi che restano in capo al circolo organizzatore ospitante.
INDICAZIONI ED OBBLIGHI PER IL CIRCOLO ORGANIZZATORE
- mettere a disposizione soluzioni idro alcoliche per il lavaggio delle mani
- pulire le superfici con disinfettanti a base di cloro o alcol
- approntare una tabella riepilogativa per la registrazione della temperatura corporea
- adeguata sanificazione degli ambienti non sanitari
- approntare adeguata vigilanza affinché vengano rispettate le regole sanitarie di distanziamento sociale e di igiene respiratoria in regata e al fine di essa
INDICAZIONI ED OBBLIGHI PER GLI ATLETI ISCRITTI E PARTECIPANTI
- usare la mascherina
- evitare il contatto ravvicinato con persone
- evitare abbracci, strette di mano
- mantenimento di una distanza interpersonale di almeno un metro nei contatti sociali durante lo svolgimento della regata ed al termine di essa
- igiene respiratoria (starnutire o tossire in un fazzoletto evitando il contatto delle mani con le secrezioni respiratorie)
- evitare l’uso promiscuo di bottiglie e bicchieri, anche durante l’attività sportiva
Per dubbi o approfondimenti si inviano gli interessati alla lettura del “Protocollo e regolamentazione delle misure per il contrasto ed il contenimento della diffusione del COVID-19 nelle società e associazioni sportive affiliate (versione aggiornata al 8/10/2020)” disponibile sul sito della Federazione Italiana Vela che Modelvela Italia fa proprie.
Venezia 19 febbraio 2021
Il Presidente MVI
Idalgo Pierini
L’Event Manager
Maurizio Morbidell
Premessa
Il presente documento è redatto in ottemperanza al decreto legge 7 ottobre 2020, n. 125.
Il presente documento si propone lo scopo di fornire strumenti gestionali e azioni volte a regimentare e normare la pratica dello sport velico nei suoi diversi aspetti, e per quanto possibile, disciplinare l’organizzazione dell’attività sportiva all’interno delle basi nautiche delle Società e Associazioni affiliate, nell’ambito del piano nazionale che disciplina la ripresa delle attività sospese, secondo un programma articolato, che contempera la tutela della salute e le esigenze del ritorno ad una situazione di normalità.
In questa fase in cui la ripresa delle attività sportive avviene in un momento in cui la virosi è ancora in corso, seppur controllata, si deve avere la consapevolezza che l’applicazione delle presenti linee avviene nella condizione di maggiore difficoltà per tutti i soggetti coinvolti nella pratica dello sport. In considerazione di ciò la Federazione Italiana Vela/ Modelvela intende essere al fianco delle Società e Associazioni affiliate con l’intento di dare pronto impulso a tutte le attività in questa fase di ripresa.
Il presente documento è stato quindi redatto per individuare quei comportamenti virtuosi che, veicolati con indicazioni chiare, potranno consentire agli atleti e ai tecnici lo svolgimento della pratica sportiva in condizioni di minimo rischio.
Occorre, infatti, tenere ben presente che la carica virale del Covid-19 e la sua tenacia, rappresenteranno ancora nel prossimo futuro una grande minaccia.
Per questo richiamiamo con forza i nostri dirigenti, atleti, ufficiali di regata e i tesserati tutti, alla rigorosa applicazione e al responsabile rispetto delle presenti misure e di quelle che il Governo vorrà adottare per queste prime fasi di ritorno alla normalità.
Solo attraverso un’assunzione di gesti e comportamenti che siano improntati alla massima responsabilità individuale e collettiva si potrà ridurre il rischio di infezione e agevolare nel tempo il pieno ritorno alla normalità.
Quanto di seguito proposto è subordinato ed integra le misure che il Governo e/o le Autorità Locali vorranno adottare in relazione alla preventiva verifica dello stato di salute dei tesserati, degli atleti e dei tecnici che, in relazione all’infezione COVID-19, saranno abilitati allo svolgimento delle pratiche sportive.
Si ricorda che lo sport della Vela è considerato uno sport individuale in tutte le sue articolazioni.
ALLENAMENTO E REGATE NORME GENERALI
Al fine di garantire la massima sicurezza dei luoghi adibiti agli allenamenti, è fatto obbligo di predisporre un’adeguata e precisa informazione sulle precauzioni e le modalità per l’accesso e la permanenza in tali aree, indistintamente applicabili a tutti coloro che intendano farvi ingresso. Tale comunicazione deve essere effettuata attraverso le modalità più idonee ed efficaci.
Si suggerisce di:
- Indirizzare a tutti i soci, al momento della riapertura, il vademecum di cui all’Allegato 1 del presente documento che illustra le corrette modalità di comportamento.
- Affiggere lo stesso Vademecum all’ingresso del Club e nei luoghi maggiormente frequentati.
È fatto obbligo fornire un’informazione preventiva di cui all’Allegato 2 e rivolta a chiunque faccia accesso alla struttura, sia esso utente esterno, sia interno (soci e/o collaboratori / lavoratori dipendenti).
L’informativa deve riportare le seguenti indicazioni:
- L’obbligo di non fare ingresso presso la sede del Club e in qualsiasi spazio dello stesso anche aperto e di rimanere/ritornare al proprio domicilio in presenza di febbre (oltre 37,5°) o altri sintomi influenzali e di chiamare il proprio medico di famiglia e l’autorità sanitaria (numero 1500 o il numero 112).
- L’obbligo di non fare ingresso o di permanere all’interno della struttura e di doverlo dichiarare tempestivamente laddove, anche successivamente all’ingresso, l’utente avverta la sussistenza delle condizioni di pericolo (sintomi di influenza, o temperatura corporea superiore a 37,5° o contatto con persone risultate positive al virus nei 14 giorni precedenti).
- L’impegno a rispettare tutte le disposizioni delle Autorità sanitaria (in particolare quella concernente il distanziamento interpersonale e le norme igienico-sanitarie).
Regate
Le attività di REGATA e o – raduno potranno essere ospitate presso le basi nautiche delle Società affiliate e/o Centri Federali individuando apposite aree che consentano agli atleti e allo staff tecnico coinvolto, lo svolgimento dell’attività sportiva, garantendo il mantenimento del distanziamento interpersonale di almeno 1 metro.
È comunque sempre obbligatorio l’uso di mascherina
Con particolare riferimento alle modalità di svolgimento della regata ed in particolar modo della partenza si fa obbligo di indossare la mascherina per tutto il tempo necessario al completamento della regata stessa. Nelle aree deputate allo svolgimento dell’attività si dovrà prevedere un dispenser con gel idroalcolico lavamani a disposizione dei partecipanti.
Locali Chiusi
I locali dovranno essere adeguatamente aerati, ventilati e sanificati periodicamente con prodotti con specifiche tecniche illustrate nell’Allegato 4. All’entrata dei locali dovranno essere collocati i dispositivi per l’erogazione di detergenti con soluzioni idroalcoliche per il lavaggio delle mani.
Si potrà accedere a spazi chiusi facendo uso obbligatorio di mascherina senza lasciare nei locali oggetti, indumenti e/o effetti personali, salvo che ne sia possibile lo stivaggio in armadietti personali assegnati.
Aree Esterne
Le aree esterne dovranno garantire lo spazio sufficiente per il distanziamento interpersonale di almeno 1 metro. Tali aree individuate, almeno durante gli allenamenti, dovranno il più possibile essere utilizzate esclusivamente dagli atleti. Le attrezzature presenti ed utilizzate negli spazi all’aperto (tavoli – sedie – attrezzi ginnici ed altre attrezzature) dovranno essere sanificate periodicamente con prodotti adeguati.
È comunque sempre obbligatorio l’uso della mascherina.
Orario di apertura e modalità di accesso alle strutture per l’attività di allenamento e o regata
Al fine di consentire la massima applicazione delle disposizioni in materia di distanziamento interpersonale, prima dell’apertura della singola struttura, al fine di garantire lo svolgimento dell’attività di allenamento e o regata, si dovrà tener conto di alcuni aspetti:
- Limitare al massimo, durante gli orari in cui si svolgono le attività, la presenza contemporanea di altri soggetti, almeno nelle aree individuate e destinate all’allenamento e o regata;
- Limitare la presenza presso il Club prima e dopo l’uscita ad una sola ora (1 ora prima dell’allenamento ed 1 ora dopo l’allenamento).
- Prima dell’inizio degli allenamenti e o regata dovrà essere consegnata, attraverso la compilazione dei moduli di cui all’Allegato 3, l’autocertificazione di aver provveduto preventivamente, nel proprio domicilio, alla misurazione della temperatura corporea. Per gli atleti minori tale certificazione dovrà essere firmata, dal genitore o da chi ne fa le veci.
- Le sedute di allenamento e o Regata dovranno svolgersi prevalentemente all’aperto, evitando o riducendo al minimo l’utilizzo di macchinari ed attrezzature fisse e privilegiando gli allenamenti in acqua.
- Una volta terminata la seduta di allenamento è obbligato/consigliato (a seconda delle restrizioni poste in essere dall’autorità) il rientro nei propri luoghi di residenza, senza continuare la permanenza nelle aree del Club.
- L’attività dovrà svolgersi senza la presenza di pubblico fino al termine dell’emergenza, così come disposto dai provvedimenti Governativi e/o delle Autorità Locali.
Spogliatoi e servizi igienici
Dovrà essere dedicata molta attenzione alla pulizia e sanificazione dei locali comuni (spogliatoi e servizi igienici) che dovranno essere puliti e sanificati nel rispetto delle procedure/normativ eventualmente emanate dalle Autorità. Nell’impossibilità di poter garantire la costante e continua sanificazione dei locali nel corso della giornata, dovrà essere interdetta l’utilizzazione delle aree spogliatoio con apposite nastrature che ne impediscano l’utilizzazione, arredi compresi.
La vestizione e la svestizione, in caso di pioggia, dovrà avvenire preferibilmente in spazi all’aperto, precedentemente predisposti dalla Società. Qualora tale operazione non sia possibile in spazi all’aperto, se effettuata in spazi al chiuso, essa dovrà avvenire garantendo un flusso che consenta il distanziamento interpersonale di 1 metro, sia nella fase di ingresso uscita e sia nella fase di utilizzo.
La determinazione del numero di persone che possono usufruire dei servizi dovrà essere determinata sulla base delle dimensioni del locale. Quest’ultimo dovrà essere adeguatamente areato o ventilato.
È comunque obbligatorio l’uso della mascherina.
Nei locali adibiti a spogliatoio non potranno essere depositati borsoni, indumenti, scarpe e oggetti personali, in quanto non consentirebbero una corretta e periodica pulizia e sanificazioni dei locali stessi. Tutti gli indumenti andranno riposti all’interno dei borsoni personali. Dovranno essere posizionati all’interno e in prossimità dell’ingresso i dispositivi per l’erogazione di detergenti con funzione disinfettante provvisti di autorizzazione /registrazione rilasciata dal Ministero della Salute.
Segreterie, Uffici e Club House
Durante lo svolgimento delle sedute di allenamento e o Regata sarebbe buona norma evitare il passaggio e la sosta nei locali non strettamente necessari allo svolgimento dell’attività di allenamento.
Per eventuali attività di segreteria, delle quali il tesserato o socio necessiti, si consiglia l’ingresso uno alla volta al fine del mantenimento del distanziamento sociale di 1 metro con il personale addetto ed è sempre obbligatoria la mascherina.
Gli utenti, se prescritto dalle vigenti disposizioni delle Autorità per la circolazione delle persone al di fuori della propria abitazione, dovranno essere muniti di mascherina.
Locali adibiti al rimessaggio di imbarcazioni, vele e/o attrezzatura varia In tali locali dovranno essere predisposti dispositivi per l’erogazione di soluzioni idroalcoliche per il lavaggio delle mani nell’immediatezza dell’entrata/uscita.
Si richiede altresì una costante areazione e una sanificazione programmata.
L’ingresso e l’uscita da tali locali dovrà avvenire garantendo un flusso che consenta il distanziamento interpersonale di 1 metro, sia nella fase di ingresso uscita e sia nella fase di utilizzo.
E’ comunque obbligatorio l’uso della mascerina.
Tali locali devono essere utilizzati solo per il rimessaggio dell’attrezzatura e non per la permanenza per lo svolgimento di talune operazioni (regolazioni,manutenzione etc) che devono essere svolte nelle aree esterne, mantenendo sempre un distanziamento interpersonale di almeno 1 metro.
Atleti
8.1 Sarà sempre indicato che gli atleti, quando non direttamente impegnati in allenamento e o regata, siano alla distanza di almeno un metro tra di loro e dagli operatori sportivi.
Sarà sempre obbligatorio l’uso della mascherina.
Evitare il più possibile contatti con le zone comuni (ingressi, spogliatoi, servizi igienici, locali di attesa, locali dedicati alle attività sportive, locali di ristoro, ecc.).
8.2 Si richiamano le buone pratiche di igiene. È necessario:
- Lavarsi frequentemente le mani, come da prescrizione sanitarie allegate (Allegato 2)
- Non toccarsi mai occhi, naso e bocca con le mani;
- Starnutire e/o tossire in un fazzoletto evitando il contatto delle mani con le secrezioni respiratorie; se non si ha a disposizione un fazzoletto, starnutire nella piega interna del gomito;
- Evitare di lasciare in luoghi condivisi con altri, indumenti indossati per l’attività fisica, ma riporli in zaini o borse personali e, una volta rientrato a casa, lavarli separatamente dagli altri indumenti;
- Bere sempre da bicchieri monouso o bottiglie personalizzate;
- Buttare subito in appositi contenitori i fazzoletti di carta o altri materiali usati come cerotti, bende ecc., (ben sigillati).
8.3 I dispositivi di protezione individuale da utilizzarsi nelle diverse occasioni di interazione ai fini del contenimento del contagio sono:
– Mascherina per coprire naso e bocca.
8.4 Le attrezzature sportive e l’abbigliamento devono essere oggetto di pulizia giornaliera al termine del loro uso dopo la sessione di allenamento. Per “pulizia” si intende la detersione con soluzione di acqua e detergente. Nella scelta dei prodotti da utilizzare per la pulizia occorre tenere conto di quanto indicato nella Circolare n° 5443 del Min. Salute del 22.02.2020 di cui all’Allegato 4.
8.5 Gli atleti devono, giornalmente, provvedere autonomamente, alla rilevazione e all’annotazione, della temperatura corporea. Per l’annotazione dei valori utilizzare l’Allegato 3.
Tale documento deve essere esibito al personale preposto prima dell’inizio degli allenamenti e consegnato con cadenza mensile alla Società o Associazione Affiliata.
8.6 Nell’Allegato 5 vengono descritte alcune fasi della sessione di allenamento, a titolo esemplificativo e non esaustivo, con le precauzioni e misure da adottare dagli atleti per il contrasto e contenimento della diffusione del virus.
Consumo di pasti durante le fasi di allenamento
Durante lo svolgimento delle sedute di allenamento e o Regata sarebbe buona norma evitare il consumo dei pasti all’interno di locali al chiuso, per limitare il contatto gli atleti con altri soggetti. Quando possibile sarebbe importante consumare i pasti in aree esterne, sempre garantendo il distanziamento sociale di almeno 1 metro.
Evitare l’uso promiscuo di bottiglie e bicchieri.
Durante la sessione di allenamento in acqua ogni atleta deve conservare i liquidi da consumare in contenitori personali.
Detti contenitori dovranno essere risposti in sacche stagne / borse individuali identificate per ciascun atleta.
Armo/disarmo
Le operazioni di armo/disarmo dell’imbarcazione dovranno essere svolte in autonomia da ciascun atleta, accertandosi sempre il rispetto del distanziamento interpersonale tra gli atleti stessi e l’uso della mascherina.
Durante tali operazioni gli atleti dovranno far uso di mascherina per la copertura di naso e bocca.
Varo/alaggio imbarcazioni
La procedura di varo/alaggio delle imbarcazioni dovrà essere effettuata in autonomia dai membri dell’equipaggio. Qualora si necessiti del supporto di personale esterno (allenatori, personale del Club, etc.) quest’ultimi dovranno indossare un dispositivo per la copertura di naso e bocca.
Attività di briefing
Le attività di briefing dovranno essere svolte preferibilmente in spazi all’aperto precedentemente attrezzati e comunque in qualsiasi caso occorre consentire il distanziamento interpersonale di almeno 1 metro e l’uso della mascherina.
In prossimità di questi luoghi dovranno essere predisposi dispositivi per l’erogazione di soluzioni idroalcoliche per il lavaggio delle mani. Tutta la documentazione a supporto delle riunioni (Block notes – agende – penne – o altro materiale) dovrà essere personale e dovrà essere portata via dagli atleti o eliminata in cestini, in modo tale che non possa essere a disposizione a chiunque dovesse accedervi successivamente. A tal fine si raccomanda di limitare la durata di tali interventi a max 20 minuti.
Attività Para-Sailing
Le norme del presente documento valgono altresì per le sedute di allenamento degli atleti/e con disabilità con le seguenti specifiche integrazioni.
- L’assistente dell’atleta ai fini del presente documento è assimilato alla figura dell’istruttore. L’assistente dell’atleta che, per le mansioni da svolgere, non possa rispettare il distanziamento interpersonale di almeno 1 metro è tenuto all’uso di mascherina.
- Nelle operazioni di armo/disarmo dell’imbarcazione sia singola che in equipaggio così come nelle operazioni di varo e alaggio dell’imbarcazione, ove necessiti il supporto dell’istruttore e/o dell’assistente dell’atleta che non consenta rispettare il distanziamento interpersonale di almeno 1 metro, si è tenuti all’uso di mascherina.
- Per le imbarcazioni doppie, non potendo rispettare il distanziamento, è obbligatorio l’uso di mascherina.
- Eventuali protesi, ortesi e ausili dell’atleta durante la seduta di allenamento non devono essere lasciati nei locali adibiti a spogliatoio in quanto non consentirebbero una corretta e periodica pulizia e sanificazioni dei locali stessi.
- L’attrezzatura specifica in uso a più atleti per lo svolgimento dell’attività sportiva (imbraghi, sollevatori, etc.) deve essere oggetto di sanificazione e/o pulizia prima e dopo l’uso.
Gestione dei casi sintomatici
La procedura nel caso in cui l’operatore sportivo o altra persona presente nel sito di allenamento dovesse manifestare sintomi compatibili con infezione da Coronavirus durante le attività sportive è di isolare nella misura più restrittiva possibile il paziente e ridurre al minimo possibile il contatto con atleti e personale presumibilmente non contagiato.
I sintomi da tenere in considerazione sono:
– febbre con temperatura superiore a 37,5°
– sintomi di infezione respiratoria quale tosse
Si richiede pertanto che il responsabile della struttura adibita alla sessione di allenamento individui un luogo per isolamento che dovrebbe corrispondere ad una zona in prossimità degli ingressi per ridurre possibili contatti con il transito del personale presente nella struttura.
Il soggetto deve indossare una maschera medica per prevenire la dispersione di goccioline infette all’interno della camera.
Inoltre, il soggetto non deve usare le strutture comuni, come il WC,spogliatoio, etc., contemporaneamente ad altri atleti o persone presenti nella struttura.
Queste strutture comuni devono essere pulite e sanificate prima e dopo l’uso da parte del soggetto sospetto infetto.
Di seguito si illustrano le procedure operative da seguire.
- L’atleta segnala la presenza di sintomi al proprio tecnico/dirigente, il quale provvede sempre ad assicurarsi di indossare i DPI prima di prestare assistenza e a fornire il DPI al soggetto, se ne è sprovvisto.
- Il tecnico/dirigente conduce il soggetto nel luogo individuato dal responsabile la struttura per l’isolamento temporaneo.
- Successivamente telefona al numero dedicato del Servizio sanitario di emergenza, al fine di adottare le procedure indicate da detto numero, e provvede a segnalare il caso al Servizio di Igiene Pubblica dell’ASL.
- Il tecnico/ dirigente collabora con le Autorità sanitari per l’individuazione degli eventuali contatti avuti dal soggetto che sia stato riscontrato positivo al tampone COVID-19, ciò al fine di permettere alle autorità di applicare le necessarie e opportune misure di quarantena. I soggetti che hanno avuto contatti con il soggetto riscontrato positivo potranno essere interdetti dal proseguire le sessioni di allenamento.
NUMERI UTILI
Numero di pubblica utilità
1500
Numero unico di emergenza
Contattare il 112 oppure il 118 soltanto se strettamente necessario.
Numeri verdi regionali
- Basilicata: 800 99 66 88
- Calabria: 800 76 76 76
- Campania: 800 90 96 99
- Emilia-Romagna: 800 033 033
- Friuli Venezia Giulia: 800 500 300
- Lazio: 800 11 88 00
- Liguria: 800 938 883 attivo dal lunedì al venerdì, dalle ore 9 alle16 e il sabato dalle ore 9 alle 12
- Lombardia: 800 89 45 45
- Marche: 800 93 66 77
- Piemonte: 800 19 20 20 attivo 24 ore su 24 o 800 333 444 attivo dal lunedì al venerdì, dalle ore 8 alle 20
- Provincia autonoma di Trento: 800 867 388
- Provincia autonoma di Bolzano: 800 751 751
- Puglia: 800 713 931
- Sardegna: 800 311 377 (per info sanitarie) oppure 800 894 530 (protezione civile)
- Sicilia: 800 45 87 87
- Toscana: 800 55 60 60
- Umbria: 800 63 63 63
- Val d’Aosta: 800 122 121
- Veneto: 800 462 340
Uso della modulistica
Gli istruttori e atleti, in caso di minori chi ne esercita la potestà parentale, dovranno compilare e sottoscrivere l’autocertificazione di cui all’Allegato 3 che dovrà essere consegnata alla ripresa dell’attività di allenamento e o regata.
Tale documento dovrà essere conservato a cura della Società o Associazione Affiliata sino al termine del periodo di emergenza per essere esibito alle Autorità Sanitarie su richiesta.
La scheda complementare alla autocertificazione denominata “Tabella Temperatura Corporea” dovrà essere aggiornata dall’interessato con i dati della temperatura corporea rilevati pressa la propria abitazione riferiti al giorno di svolgimento dell’allenamento e dovrà essere consegnata con cadenza mensile alla Società o Associazione Affiliata che provvederà ad accluderla al documento di autocertificazione costituendone parte integrante.
Prot. 5/ 2019
c/a Federazione Italiana Vela
Piazza Borgo Pila 40
Corte Lambruschini Torre A, 16° piano
16129 Genova
Oggetto: linee guida e di comportamento per il contenimento della diffusione del virus Covid 19 sui campi di regata Modelvela Italia
Norme essenziali da seguire a carico dei Comitati Organizzatori in preparazione degli eventi e che dovranno essere allegate al Bando di Regata ed esposte in bacheca.
- Il Comitato Organizzatore deve predisporsi ad accettare le preiscrizioni online degli aderenti la regata e comunicare gli estremi per il versamento della quota mediante Bonifico Bancario/Pagamento elettronico (PayPal, Carta di Credito, PostePay).
- Il Comitato Organizzatore deve dotarsi di un termoscanner professionale per la misurazione della temperatura dei partecipanti alla regata e dei collaboratori prima che entrino nell’area di regata.
- Mettere a disposizione un dispenser con Gel disinfettante antibatterico.
- Posizionare un contenitore per mascherine usate, guanti, fazzoletti usati e carta multiuso.
- Provvedere alla sanificazione frequente dei Locali igienici con materiale adeguato.
- All’atto della iscrizione e controllo stazze assicurare il mantenimento delle distanze prescritte sia all’interno dei locali che all’esterno.
- Qualora le zone di alaggio e varo non fossero sufficientemente spaziose si dovrà provvedere a transennare il percorso al fine di mantenere un distanziamento adeguato.
- Durante la regata tutti dovranno indossare la mascherina.
NORME COMPORTAMENTALI DEGLI SKIPPER ALLE REGATE Modelvela Italia
- Al fine di snellire le procedure di preiscrizione si ritiene necessario che vengano fatte online ed i versamenti con Bonifico Bancario/ Pagamento elettronico (PayPal, Carta di Credito, Postepay).
- E’ obbligo per ogni partecipante dotarsi di mascherina con sufficienti ricambi da indossare sempre in presenza di altre persone non adeguatamente distanziate.
- Evitare assembramenti al momento della iscrizione e controllo stazze mantenendo sempre le distanze e percorso segnalato dal C. Organizzatore.
- Durante la regata è d’obbligo indossare la mascherina e mantenere un distanziamento adeguato sulla linea di partenza in accordo con il giudice di gara.
- Versare negli appositi contenitori messi a disposizione le mascherine usate, i guanti fazzoletti e carta multiuso.
- Non lasciare zaini valige o indumenti di ricambio in luoghi comuni ma riporli nella propria auto.
- Evitare scambi tra i soci di materiali non sufficientemente sanificati.
- E’sempre consigliabile lavarsi spesso le mani ed usare il gel igienizzante.
- Alla ristorazione usare stoviglie monouso e seguire il distanziamento previsto dal ristoratore.
- Al fine di garantire uno svolgimento disciplinato delle regate ed in tutta sicurezza tali norme vanno rispettate passivamente; Per maggiori chiarimenti sulle NORMATIVE per il contenimento COVID-19 è possibile consultare il comunicato FIV. Ancona8 luglio 2020
Prot. 6/ 2019
c/a Federazione Italiana Vela
Piazza Borgo Pila 40
Corte Lambruschini Torre A, 16° piano
16129 Genova
Oggetto: normativa Covid – 19 Modelvela Italia
Premessa
Il presente documento si propone lo scopo di fornire strumenti gestionali e azioni volte a regimentare e normare la pratica dello sport velico nei suoi diversi aspetti, e per quanto possibile, disciplinare l’organizzazione dell’attività sportiva all’interno delle basi nautiche delle Società e Associazioni affiliate, nell’ambito del piano nazionale che disciplina la ripresa delle attività sospese, secondo un programma articolato, che contempera la tutela della salute e le esigenze del ritorno ad una situazione di normalità.
In questa fase in cui la ripresa delle attività sportive avviene in un momento in cui la virosi è ancora in corso, seppur controllata, si deve avere la consapevolezza che l’applicazione delle presenti linee avviene nella condizione di maggiore difficoltà per tutti i soggetti coinvolti nella pratica dello sport. In considerazione di ciò la Federazione Italiana Vela/ Modelvela intende essere al fianco delle Società e Associazioni affiliate con l’intento di dare pronto impulso a tutte le attività in questa fase di ripresa.
Il presente documento è stato quindi redatto per individuare quei comportamenti virtuosi che, veicolati con indicazioni chiare, potranno consentire agli atleti e ai tecnici lo svolgimento della pratica sportiva in condizioni di minimo rischio.
Occorre, infatti, tenere ben presente che la carica virale del Covid-19 e la sua tenacia, rappresenteranno ancora nel prossimo futuro una grande minaccia.
Per questo richiamiamo con forza i nostri dirigenti, atleti, ufficiali di regata e i tesserati tutti, alla rigorosa applicazione e al responsabile rispetto delle presenti misure e di quelle che il Governo vorrà adottare per queste prime fasi di ritorno alla normalità.
Solo attraverso un’assunzione di gesti e comportamenti che siano improntati alla massima responsabilità individuale e collettiva si potrà ridurre il rischio di infezione e agevolare nel tempo il pieno ritorno alla normalità.
Quanto di seguito proposto è subordinato ed integra le misure che il Governo e/o le Autorità Locali vorranno adottare in relazione alla preventiva verifica dello stato di salute dei tesserati, degli atleti e dei tecnici che, in relazione all’infezione COVID-19, saranno abilitati allo svolgimento delle pratiche sportive.
Si ricorda che lo sport della Vela è considerato uno sport individuale in tutte le sue articolazioni.
Allenamento e regate norme generali
Al fine di garantire la massima sicurezza dei luoghi adibiti agli allenamenti, è fatto obbligo di predisporre un’adeguata e precisa informazione sulle precauzioni e le modalità per l’accesso e la permanenza in tali aree, indistintamente applicabili a tutti coloro che intendano farvi ingresso. Tale comunicazione deve essere effettuata attraverso le modalità più idonee ed efficaci.
Si suggerisce di:
- Indirizzare a tutti i soci, al momento della riapertura, il vademecum di cui all’Allegato 1 del presente documento che illustra le corrette modalità di comportamento.
- Affiggere lo stesso Vademecum all’ingresso del Club e nei luoghi maggiormente frequentati.
E’ fatto obbligo fornire un’informazione preventiva di cui all’Allegato 2 e rivolta a chiunque faccia accesso alla struttura, sia esso utente esterno, sia interno (soci e/o collaboratori / lavoratori dipendenti).
L’informativa deve riportare le seguenti indicazioni:
- L’obbligo di non fare ingresso presso la sede del Club e in qualsiasi spazio dello stesso anche aperto e di rimanere/ritornare al proprio domicilio in presenza di febbre (oltre 37,5°) o altri sintomi influenzali e di chiamare il proprio medico di famiglia e l’autorità sanitaria (numero 1500 o il numero 112).
- L’obbligo di non fare ingresso o di permanere all’interno della struttura e di doverlo dichiarare tempestivamente laddove, anche successivamente all’ingresso, l’utente avverta la sussistenza delle condizioni di pericolo (sintomi di influenza, o temperatura corporea superiore a 37,5° o contatto con persone risultate positive al virus nei 14 giorni precedenti) .
- L’impegno a rispettare tutte le disposizioni delle Autorità sanitaria (in particolare quella concernente il distanziamento interpersonale e le norme igienico-sanitarie).
Svolgimento delle Regate
Le attività di REGATA e o – raduno potranno essere ospitate presso le basi nautiche delle Società affiliate e/o Centri Federali individuando apposite aree che consentano agli atleti e allo staff tecnico coinvolto, lo svolgimento dell’attività sportiva, garantendo il mantenimento del distanziamento interpersonale di almeno 1 metro.
Si fa obbligo agli organizzatori misurare la temperatura corporea a tutti i concorrenti prima dell’inizio delle attività mantenendo il distanziamento di almeno un metro.
La temperatura deve essere presa a tutti coloro che sono coinvolti nella regata compreso gli accompagnatori.
Ove non sia possibile assicurare il distanziamento interpersonale sarà obbligatorio e necessario far uso di mascherina.
Con particolare riferimento alle modalità di svolgimento della regata ed in particolar modo della fase di partenza si fa obbligo di indossare la mascherina che permane per tutto il tempo necessario al completamento della regata stessa.
Il distanziamento è obbligatorio per tutti coloro che non sono coinvolti nella fase di regata.
Nelle aree deputate allo svolgimento dell’attività si dovrà prevedere un dispenser con gel idroalcolico lavamani a disposizione dei partecipanti e relative informazioni di sicurezza.
Locali Chiusi
I locali dovranno essere adeguatamente aerati, ventilati e sanificati periodicamente con prodotti con specifiche tecniche illustrate nell’Allegato 4. All’entrata dei locali dovranno essere collocati i dispositivi per l’erogazione di detergenti con soluzioni idroalcoliche per il lavaggio delle mani.
Si potrà accedere a spazi chiusi facendo uso obbligatorio di mascherina senza lasciare nei locali oggetti, indumenti e/o effetti personali, salvo che ne sia possibile lo stivaggio in armadietti personali assegnati.
Aree Esterne
Le aree esterne dovranno garantire lo spazio sufficiente per il distanziamento interpersonale di almeno 1 metro. Tali aree individuate, almeno durante gli allenamenti, dovranno il più possibile essere utilizzate esclusivamente dagli atleti. Le attrezzature presenti ed utilizzate negli spazi all’aperto (tavoli – sedie – attrezzi ginnici ed altre attrezzature) dovranno essere sanificate periodicamente con prodotti adeguati.
Orario di apertura e modalità di accesso alle strutture per l’attività di allenamento e o regata
Al fine di consentire la massima applicazione delle disposizioni in materia di distanziamento interpersonale, prima dell’apertura della singola struttura, al fine di garantire lo svolgimento dell’attività di allenamento e o regata, si dovrà tener conto di alcuni aspetti:
- Limitare al massimo, durante gli orari in cui si svolgono le attività, la presenza contemporanea di altri soggetti, almeno nelle aree individuate e destinate all’allenamento e o regata;
- Limitare la presenza presso il Club prima e dopo l’uscita ad una sola ora (1 ora prima dell’allenamento ed 1 ora dopo l’allenamento).
- Prima dell’inizio degli allenamenti e o regata dovrà essere consegnata, attraverso la compilazione dei moduli di cui all’Allegato 3, l’autocertificazione di aver provveduto preventivamente, nel proprio domicilio, alla misurazione della temperatura corporea. Per gli atleti minori tale certificazione dovrà essere firmata, dal genitore o da chi ne fa le veci.
- Le sedute di allenamento e o Regata dovranno svolgersi prevalentemente all’aperto, evitando o riducendo al minimo l’utilizzo di macchinari ed attrezzature fisse e privilegiando gli allenamenti in acqua.
- Una volta terminata la seduta di allenamento è obbligato/consigliato (a seconda delle restrizioni poste in essere dall’autorità) il rientro nei propri luoghi di residenza, senza continuare la permanenza nelle aree del Club.
- L’attività dovrà svolgersi senza la presenza di pubblico fino al termine dell’emergenza, così come disposto dai provvedimenti Governativi e/o delle Autorità Locali.
Spogliatoi e servizi igienici
Dovrà essere dedicata molta attenzione alla pulizia e sanificazione dei locali comuni (spogliatoi e servizi igienici) che dovranno essere puliti e sanificati nel rispetto delle procedure/normative eventualmente emanate dalle Autorità. Nell’impossibilità di poter garantire la costante e continua sanificazione dei locali nel corso della giornata, dovrà essere interdetta l’utilizzazione delle aree spogliatoio con apposite nastrature che ne impediscano l’utilizzazione, arredi compresi.
La vestizione e la svestizione, in caso di pioggia, dovrà avvenire preferibilmente in spazi all’aperto, precedentemente predisposti dalla Società. Qualora tale operazione non sia possibile in spazi all’aperto, se effettuata in spazi al chiuso, essa dovrà avvenire garantendo un flusso che consenta il distanziamento interpersonale di 1 metro, sia nella fase di ingresso uscita e sia nella fase di utilizzo. La determinazione del numero di persone che possono usufruire dei servizi dovrà essere determinata sulla base delle dimensioni del locale. Quest’ultimo dovrà essere adeguatamente areato o ventilato.
Nei locali adibiti a spogliatoio non potranno essere depositati borsoni, indumenti, scarpe e oggetti personali, in quanto non consentirebbero una corretta e periodica pulizia e sanificazioni dei locali stessi.
Tutti gli indumenti andranno riposti all’interno dei borsoni personali. Dovranno essere posizionati all’interno e in prossimità dell’ingresso i dispositivi per l’erogazione di detergenti con funzione disinfettante provvisti di autorizzazione /registrazione rilasciata dal Ministero della Salute.
Segreterie, Uffici e Club House
Durante lo svolgimento delle sedute di allenamento e o Regata sarebbe buona norma evitare il passaggio e la sosta nei locali non strettamente necessari allo svolgimento dell’attività di allenamento.
Per eventuali attività di segreteria, delle quali il tesserato o socio necessiti, si consiglia l’ingresso uno alla volta al fine del mantenimento del distanziamento sociale di 1 metro con il personale addetto.
Gli utenti, se prescritto dalle vigenti disposizioni delle Autorità per la circolazione delle persone al di fuori della propria abitazione, dovranno essere muniti di mascherina.
Locali adibiti al rimessaggio di imbarcazioni, vele e/o attrezzatura varia
In tali locali dovranno essere predisposti dispositivi per l’erogazione di soluzioni idroalcoliche per il lavaggio delle mani nell’immediatezza dell’entrata/uscita.
Si richiede altresì una costante areazione e una sanificazione programmata.
L’ingresso e l’uscita da tali locali dovrà avvenire garantendo un flusso che consenta il distanziamento interpersonale di 1 metro, sia nella fase di ingresso uscita e sia nella fase di utilizzo.
Tali locali devono essere utilizzati solo per il rimessaggio dell’attrezzatura e non per la permanenza per lo svolgimento di talune operazioni (regolazioni,manutenzione etc) che devono essere svolte nelle aree esterne, mantenendo sempre un distanziamento interpersonale di almeno 1 metro.
Atleti
Sarà sempre indicato che gli atleti, quando non direttamente impegnati in allenamento e o regata, siano alla distanza di almeno un metro tra di loro e dagli operatori sportivi.
Ove non sia possibile assicurare il distanziamento interpersonale sarà necessario far uso di mascherina.
Evitare il più possibile contatti con le zone comuni (ingressi, spogliatoi, servizi igienici, locali di attesa, locali dedicati alle attività sportive, locali di ristoro, ecc ).
Si richiamano le buone pratiche di igiene.
E’ necessario:
- Lavarsi frequentemente le mani, come da prescrizione sanitarie allegate ( Allegato 2 )
- Non toccarsi mai occhi, naso e bocca con le mani;
- Starnutire e/o tossire in un fazzoletto evitando il contatto delle mani con le secrezioni respiratorie; se non si ha a disposizione un fazzoletto, starnutire nella piega interna del gomito;
- Evitare di lasciare in luoghi condivisi con altri, indumenti indossati per l’attività fisica, ma riporli in zaini o borse personali e, una volta rientrato a casa, lavarli separatamente dagli altri indumenti;
- Bere sempre da bicchieri monouso o bottiglie personalizzate;
- Buttare subito in appositi contenitori i fazzoletti di carta o altri materiali usati come cerotti, bende ecc., ( ben sigillati ).
I dispositivi di protezione individuale da utilizzarsi nelle diverse occasioni di interazione ai fini del contenimento del contagio sono:
– Mascherina per coprire naso e bocca.
Le attrezzature sportive e l’abbigliamento devono essere oggetto di pulizia giornaliera al termine del loro uso dopo la sessione di allenamento. Per “pulizia” si intende la detersione con soluzione di acqua e detergente. Nella scelta dei prodotti da utilizzare per la pulizia occorre tenere conto di quanto indicato nella Circolare n° 5443 del Min. Salute del 2.02.2020 di cui all’Allegato 4.
Gli atleti devono, giornalmente, provvedere autonomamente, alla rilevazione e all’annotazione, della temperatura corporea.
Per l’annotazione dei valori utilizzare l’Allegato 3.
Tale documento deve essere esibito al personale preposto prima dell’inizio degli allenamenti e consegnato con cadenza mensile alla Società o Associazione Affiliata.
Nell’Allegato 5 vengono descritte alcune fasi della sessione di allenamento, a titolo esemplificativo e non esaustivo, con le precauzioni e misure da adottare dagli atleti per il contrasto e contenimento della diffusione del virus.
Consumo di pasti durante le fasi di allenamento
Durante lo svolgimento delle sedute di allenamento e o Regata sarebbe buona norma evitare il consumo dei pasti all’interno di locali al chiuso, per limitare il contatto gli atleti con altri soggetti. Quando possibile sarebbe importante consumare i pasti in aree esterne, sempre arantendo il distanziamento sociale di almeno 1 metro.
Evitare l’uso promiscuo di bottiglie e bicchieri.
Durante la sessione di allenamento in acqua ogni atleta deve conservare i liquidi da consumare in contenitori personali.
Detti contenitori dovranno essere risposti in sacche stagne / borse individuali identificate per ciascun atleta.
Armo/disarmo
Le operazioni di armo/disarmo dell’imbarcazione dovranno essere svolte in autonomia da ciascun atleta , accertandosi sempre il rispetto del distanziamento interpersonale tra gli atleti stessi. Durante tali operazioni gli atleti dovranno far uso di mascherina per la copertura di naso e bocca.
Varo/alaggio imbarcazioni
La procedura di varo/alaggio delle imbarcazioni dovrà essere effettuata in autonomia dai membri dell’equipaggio. Qualora si necessiti del supporto di personale esterno (allenatori, personale del Club, etc.) quest’ultimi dovranno indossare un dispositivo per la copertura di naso e bocca.
Attività di briefing
Le attività di briefing dovranno essere svolte preferibilmente in spazi all’aperto precedentemente attrezzati e comunque in qualsiasi caso occorre consentire il distanziamento interpersonale di almeno 1 metro. In prossimità di questi luoghi dovranno essere predisposi dispositivi per l’erogazione di soluzioni idroalcoliche per il lavaggio delle mani. Tutta la documentazione a supporto delle riunioni (Block notes – agende – penne – o altro materiale) dovrà essere personale e dovrà essere portata via dagli atleti o eliminata in cestini, in modo tale che non possa essere a disposizione a chiunque dovesse accedervi successivamente.
A tal fine si raccomanda di limitare la durata di tali interventi a max 20 minuti.
Attività Para-Sailing
Le norme del presente documento valgono altresì per le sedute di allenamento degli atleti/e con disabilità con le seguenti specifiche integrazioni.
- L’assistente dell’atleta ai fini del presente documento è assimilato alla figura dell’istruttore.
L’assistente dell’atleta che, per le mansioni da svolgere, non possa rispettare il distanziamento interpersonale di almeno 1 metro è tenuto all’uso di mascherina.
- Nelle operazioni di armo/disarmo dell’imbarcazione singola così come nelle operazioni di varo e alaggio dell’imbarcazione, ove necessiti il supporto dell’istruttore e/o dell’assistente dell’atleta che non consenta rispettare il distanziamento interpersonale di almeno 1 metro, si è tenuti all’uso di mascherina.
- Eventuali protesi, ortesi e ausili dell’atleta durante la seduta di allenamento non devono essere lasciati nei locali adibiti a spogliatoio in quanto non consentirebbero una corretta e periodica pulizia e sanificazioni dei locali stessi.
Gestione dei casi sintomatici
La procedura nel caso in cui l’operatore sportivo o altra persona presente nel sito di allenamento dovesse manifestare sintomi compatibili con infezione da Coronavirus durante le attività sportive è di isolare nella misura più restrittiva possibile il paziente e ridurre al minimo possibile il contatto con atleti e personale presumibilmente non contagiato.
I sintomi da tenere in considerazione sono:
– febbre con temperatura superiore a 37,5°
– sintomi di infezione respiratoria quale tosse
Si richiede pertanto che il responsabile della struttura adibita alla sessione di allenamento individui un luogo per isolamento che dovrebbe corrispondere ad una zona in prossimità degli ingressi per ridurre possibili contatti con il transito del personale presente nella struttura.
Il soggetto deve indossare una maschera medica per prevenire la dispersione di goccioline infette all’interno della camera. Inoltre, il soggetto non deve usare le strutture comuni, come il WC, spogliatoio, etc., contemporaneamente ad altri atleti o persone presenti nella struttura.
Queste strutture comuni devono essere pulite e sanificate prima e dopo l’uso da parte del soggetto sospetto infetto.
Di seguito si illustrano le procedure operative da seguire.
- L’atleta segnala la presenza di sintomi al proprio tecnico/dirigente, il quale provvede sempre ad assicurarsi di indossare i DPI prima di prestare assistenza e a fornire il DPI al soggetto, se ne è sprovvisto.
- Il tecnico/dirigente conduce il soggetto nel luogo individuato dal responsabile la struttura per l’isolamento temporaneo.
- Successivamente telefona al numero dedicato del Servizio sanitario di emergenza, al fine di adottare le procedure indicate da detto numero, e provvede a segnalare il caso al Servizio di Igiene Pubblica dell’ASL.
- Il tecnico/ dirigente collabora con le Autorità sanitari per l’individuazione degli eventuali contatti avuti dal soggetto che sia stato riscontrato positivo al tampone COVID-19, ciò al fine di permettere alle autorità di applicare le necessarie e opportune misure di quarantena. I soggetti che hanno avuto contatti con il soggetto riscontrato positivo potranno essere interdetti dal proseguire le sessioni di allenamento.
NUMERI UTILI
Numero di pubblica utilità
1500
Numero unico di emergenza
Contattare il 112 oppure il 118 soltanto se strettamente necessario.
Numeri verdi regionali
- Basilicata: 800 99 66 88
- Calabria: 800 76 76 76
- Campania: 800 90 96 99
- Emilia-Romagna: 800 033 033
- Friuli Venezia Giulia: 800 500 300
- Lazio: 800 11 88 00
- Liguria: 800 938 883 attivo dal lunedì al venerdì, dalle ore 9 alle16 e il sabato dalle ore 9 alle 12
- Lombardia: 800 89 45 45
- Marche: 800 93 66 77
- Piemonte: o 800 19 20 20 attivo 24 ore su 24 o 800 333 444 attivo dal lunedì al venerdì, dalle ore 8 alle 20
- Provincia autonoma di Trento: 800 867 388
- Provincia autonoma di Bolzano: 800 751 751
- Puglia: 800 713 931
- Sardegna: 800 311 377 (per info sanitarie) oppure 800 894 530 (protezione civile)
- Sicilia: 800 45 87 87
- Toscana: 800 55 60 60
- Umbria: 800 63 63 63
- Val d’Aosta: 800 122 121
- Veneto: 800 462 340
Uso della modulistica
Gli istruttori e atleti, in caso di minori chi ne esercita la potestà parentale, dovranno compilare e sottoscrivere l’autocertificazione di cui all’Allegato 3 che dovrà essere consegnata alla ripresa dell’attività di allenamento e o regata.
Tale documento dovrà essere conservato a cura della Società o Associazione Affiliata sino al termine del periodo di emergenza per essere esibito alle Autorità Sanitarie su richiesta.
La scheda complementare alla autocertificazione denominata “Tabella Temperatura orporea”
dovrà essere aggiornata dall’interessato con i dati della temperatura corporea rilevati pressa la
propria abitazione riferiti al giorno di svolgimento dell’allenamento e dovrà essere consegnata con cadenza mensile alla Società o Associazione Affiliata che provvederà ad accluderla al documento di autocertificazione costituendone parte integrante.
Ancona 8 luglio 2020
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